Una cooperativa incoraggia lo sviluppo rurale e la riduzione della povertà in India, attraverso iniziative locali il cui obiettivo è di valorizzare le donne e i giovani che vivono in aree rurali. È questo, a grandi linee, lo scopo di SEWA (Self Employed Women Association — Associazione delle Lavoratrici Autonome), basata nello stato occidentale del Gujarat.
SEWA è stata lanciata nel 1972 come cooperativa per venditrici ambulanti ed è cresciuta nel 1974, con la fondazione di una Banca Cooperativa. Oggi, SEWA è un largo network di cooperative che operano in differenti settori di attività. Secondo uno dei fondatori, Ela Bhatt, la forza trainante di questo lavoro deriva dalla forte convinzione che “se i poveri si organizzano e costruiscono il proprio potere, allora il commercio sociale può dare una spinta all’economia locale.”
Oggi, la più grande cooperativa nella famiglia SEWA è la banca, che ha 125 mila membri. In più, ci sono altre 84 cooperative che vanno incontro ai bisogni di produttori caseari, artigiani, commercianti, operai e altri professionisti dei servizi.
La sfida con i mercati costituiva il cuore della missione di SEWA, poiché i suoi membri sono i più piccoli imprenditori del mercato locale. La crescita di SEWA è stata un lungo percorso per trovare un modo in cui questi imprenditori potessero sopravvivere sul mercato.
A un primo livello, SEWA ha facilitato lo scambio di beni tra i suoi membri. Per esempio, le tessitrici riforniscono di ricami i fabbricanti di tessuto che, in cambio, procurano alle sarte la stoffa confezionata. A un altro livello, SEWA ha aiutato gli agricoltori a vendere i propri cereali direttamente ai compratori all’ingrosso sul mercato domestico, bypassando gli intermediari. Reema Nanavaty è membro di lungo corso del team di SEWA: ha lasciato un lavoro prestigioso nell’amministrazione pubblica indiana per lavorare con l’associazione. È sua opinione che le loro attività siano guidate dalla consapevalezza che l’estremismo del mercato tenda a prosperare quando i mercati sono sotto il controllo di pochi.
Il successo di SEWA si è fatto conoscere tra le agenzie internazionali di sviluppo.
La risposta di SEWA è stata quella di creare un più ampio accesso al credito e un luogo di incontro più equilibrato, in cui compratori e venditori possano negoziare i termini delle proprie transazioni. Per Nanavaty, SEWA si è concentrata sulla creazione di istituzioni che possano gestire il processo di mercato.
Il successo di SEWA si è fatto conoscere tra le agenzie internazionali di sviluppo. L’associazione ha appena siglato un nuovo protocollo con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO): sulla base di anni di partnership di successo, le due organizzazioni mirano a intensificare gli sforzi congiunti per rafforzare la capacità dei poveri, in modo che possano trarre beneficio da queste economie rurali, con particolare riguardo al coinvolgimento e alla valorizzazione delle donne e dei giovani nelle aree rurali. Secondo queste due organizzazioni, comunità rurali forti e vivaci possono giocare un ruolo chiave nel miglioramento della sicurezza alimentare e dell’alimentazione.
