Primo nel suo genere. L’Energy Observer è un catamarano sperimentale che unisce in maniera intelligente energia solare, eolica e auto-generata da idrogeno. La sfida? Navigare per cinque anni intorno al mondo come parte di una spedizione, con lo scopo di diventare la prima imbarcazione ad essere auto-sufficiente a livello energetico.
Per essere precisi Energy Observer è l’ultima trasformazione di uno yacht da gara costruito in Quebec nel 1983, il Formula Tag. Progettato da Nigel Irens e guidato da Peter Blake, il catamarano fu considerato allora il più grande al mondo e ottenne un ottimo riconoscimento dopo la vittoria del Jules Berne Trophy nel 1994 sotto il nome di Enza, avendo completato il giro del mondo in 74 giorni.
Energy Observer dovrebbe anche aiutare a creare soluzioni per lo sviluppo di energia pulita da applicare sulla terra ferma.
La leggenda della navigazione è stata riportata in vita nel suo trentatreesimo anniversario. Il team dietro a questo folle progetto è molto vario: prima i marinai Victorian Erussard e Frederic Dahirel, poi il direttore-immersionista Jerome Delafosse e gli ingegneri dell’Innovation Laboratory for New Energy Technologies and Nanomaterials (Liten) del CEA Tech.
Per produrre energia, l’Energy Observer combina energia idrica, pannelli solari e turbine eoliche ad asse verticale. Conserverà l’energia in celle a combustibile, batterie Li-lon, così come l’idrogeno prodotto da elettrolisi dell’acqua di mare. Per la propulsione, usa un kit di trazione semi-automatico che permette di bypassare l’asta.
Questa odissea moderna sarà divisa in due fasi: dal 2017 al 2019, un tour europeo e poi dal 2020 al 2022, intorno al mondo per visitare tutti i continenti con 101 fermate per sviluppare soluzioni per una vita migliore che tenga conto dell’ambiente e del pianeta.
Jarome Delafosse, a bordo, produrrà immagini scientifiche ed educative di questo viaggio insieme a Florence Lambert, direttore di Liten, e Nicolas Hulot – anche lui sponsor di Energy Observer.
Aldilà dell’immagine e del simbolo che Energy Observer rappresenta, il catamarano dovrebbe aiutare a sviluppare idee innovative per il settore delle energie rinnovabili su terra grazie ai test fatti su acqua.
Timone a dritta, e poi, verso le energie di domani per il suo viaggio inaugurale nel febbraio del 2017!