La competizione per la sostenibilità è feroce e il Costa Rica ha raggiunto un enorme successo riuscendo a produrre energia da fonti al 100% rinnovabili per la durata di due mesi.
Il governo della “Svizzera del Centro-America” ha capito i vantaggi che derivano da questo dono del cielo, dal momento che ha varato una politica “verde” che fa invidia a molti dei Paesi vicini.
Stando a fonti governative, il Costa Rica è riuscito a produrre la quota di energia necessaria al funzionamento dello stato per 76 giorni, senza interruzioni.
Dal 16 giugno al 2 settembre 2016, l’intero Paese è andato avanti grazie all’elettricità generata dall’energia solare, eolica e idroelettrica. Solitamente il totale dell’energia generata da fonti rinnovabili viene distribuita su 150 giorni nell’arco di un anno.
Il Costa Rica è uno degli stati più attivi e volenterosi in merito alle energie rinnovabili. Inoltre, dall’inizio dell’anno gli impianti idroelettrici della nazione hanno ricevuto un significativo aiuto da Madre Natura: piogge torrenziali hanno riempito le quattro principali riserve d’acqua del Paese — un risultato ben al di là delle aspettative.
Ma non basta fare affidamento sulla forza della natura. Per questo motivo la piccola nazione caraibica è all’avanguardia nello sviluppo di energie rinnovabili: la percentuale di energia eolica e geotermica prodotta, infatti, aumenta stabilmente del 10% ogni anno.
Il Costa Rica è anche lo stato dell’America Centrale con la più alta proporzione di energia rinnovabile nel suo paniere energetico (91%). È quanto si legge nel report annuale del 2013 sulla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili dell’Energy Foundation for the World e dell’Osservatorio delle Energie Rinnovabili.
Il Costa Rica è uno degli stati più attivi e volenterosi in merito alle energie rinnovabili.
La prodezza del Costa Rica deve molto anche alla sua specificità: la piccola nazione si estende per 51,100 km² e ha appena cinque milioni di abitanti. La sua economia dipende ancora moltissimo dal turismo e dall’agricoltura mentre sono ancora poche le industrie ad alta intensità energetica.
Per fare un confronto, secondo il Federal Statistics Office nel 2015 la Germania ha generato circa 600 miliardi di kilowatt/ora.
Con la sua azione positiva e ispiratrice, nel 2022 il Costa Rica potrebbe diventare la prima nazione “CO2-neutra”.